Filiates
È il comune più grande di Tesprozia, per quanto riguarda l'estensione geografica e la sede del municipio si trova a Filiates. L'area si estende tra il fiume Kalamas, il Monte Mourgana e la frontiera greco-albanese, che abbia il suo centro presso la città di Filiates.
Nella città, il visitatore può ammirare la progettazione delle infrastrutture allettante che la caratterizza come anche i palazzi dell'architettura interessante.
Le Unità Locali cha fanno parte oggi al Comune di Filiates si trovano in vari parti dell'area caratterizzata da una disintegrazione geografica, fiumi, montagne, corsi e piccole pianure combinate con l'ambiente antropocentrico (monasteri, ponti, insediamenti tradizionali) consistono una destinazione molto interessante per il visitatore.
Un posto speciale presentano i 5 insediamenti tradizionali )Ghiromeri, Foiniki, Faneromeni, Plaisio e Kamitziani), tutti campioni meravigliosi di architettura tradizionale ma anche altre aree caratterizzate "Paesaggi di singolare bellezza", dalla Rete Natura.
Il popolo è ospitale e riceve piacevolmente i visitatori nelle sagre popolari durante l'estate. È un'area immersa nella natura vergine, piena di luce e colori che cambiano durante la successione delle stagioni. Qui le montagne, i fiumi e i sentieri, offrono al visitatore un'esperienza unica, accompagnata dall'intenso profumo della salvia, del timo e del tiglio.
Alla fine del 4° sec. a.C. si fonda l'antica città Ghitana, capoluogo del "Comune del popolo di Thesprotia" in una posizione naturalmente fortificata, attorniata, per la maggior parte, dal fiume Kalamàs. Si salvano delle mura poligone e gli scavi hanno portato alla luce un portico nell' agora, edifici pubblici, un piccolo tempio e parte del teatro della città dalla capienza di 5.500 posti. Il monastero di Ghiromeri fondato da Santo Nilo Erichiota agli inizi del 14° sec. e il monastero di Kamitsiani (1613), costituiscono i monumenti ecclesiastici più rappresentativi della zona. Nei paesi tradizionali (Plessio, Finiki, Ghiromeri, Faneromeni, Sideri, Tsamantas) si conservano tuttora case di pietra, strade lastricate, vecchi ponti, portoni, fontanelle. Tutti campioni meravigliosi di architettura post-Bizantina.
Insediamenti tradizionali
Sagiada Vecchia
Sulla piazza centrale del paesino deserto, ogni estate si organizzano feste con la presentazione di vari gruppi di musica balcanica tradizionale.
Si può visitare il paesino via il piccolo sentiero che passa la collina denominata Kastri dove si può vedere i resti di un punto di controllo vecchio e finisce al paesino per un percorso che dura circa 1,30h.
Plaisio (Plesivitsa)
Si tratta del paese d'origine di Kyra-Vassiliki e il Patriarca Anthimos ma anche del paese più ben riservato, nell'area montuosa di Filiates. Situato a 8 km a nord di Filiates. Vecchio paese capo dell'area.
ll 18 e il 19 di luglio e ad honorem del Profeta Elia, gli abitanti cucinano il grano in grandi calderoni per tutta la notte. Le donne preparano pitte e dolci mentre si beve vino e si canta. Poi, il 19 luglio c'è la liturgia festiva ortodossa (=La Messa) dove il "cibo per il corpo" cucinato viene distribuito agli ospiti. Ci sono anche altri cibi, musica e moltissimo divertimento.
Finiki
Finiki si trova di fronte a Filiates da cui dista 7Km ed è considerato uno dei villaggi più pittoreschi e più ben conservati della regione di Tesprozia.
Il visitatore può ammirare l'architettura tradizionale delle case che si conserva tuttora perfettamente, la scuola vecchia e il museo folclorico ma anche il piccolo ponte a Pussi.
Ghiromeri
Insediamento semi montuoso tradizionale situato nella parte settentrionale del Comune di Filiates e dista 8Km da esso e 23Km da Igoumenitsa nella sua parte nord-occidentale. Vicino al paese si trova il Monastero dedicato a Maria Assunta.
Le case in pietra e a due piani ricordano molto quelle di Zagori per quanto riguarda la loro forma. Se visitaste il paese durante la Pasqua, vi ritrovereste di fronte a una esperienza unica; la pratica antica della catarsi. Il Mondo inferiore si unisce al Mondo Superiore usando la musica, ma solo per poco e solo Lunedi dopo Pasqua tramite queste pratiche tuttora esercitate a piena devozione presso il cimitero del villaggio.